martedì 17 settembre 2013

Pastasciutta lillà e le meraviglie del cavolo rosso.

Ho scoperto le meraviglie del cavolo rosso solo di recente. Ovviamente è una verdura che conoscevo già. Ma da quando una mia cara amica mi ha passato una ricetta incredibile di una pastasciutta condita con cavolo rosso, ricotta e pancetta ho iniziato ad utilizzarlo molto spesso nei miei piatti. 

Pasta di cavolo rosso e ricotta. Qui non ho usato la pancetta ed è buonissima lo stesso.


Il cavolo rosso mi piace molto di più cotto perché trovo che crudo abbia un sapore un po' ferroso, ma vorrei trovare un modo sfizioso per consumarlo anche crudo. Come alimento ha moltissimi pregi e neanche un difetto: fa molto bene, costa poco, si trova tutto l'anno, è versatile ed è veramente buono. Inoltre trovo che esteticamente sia bellissimo, se sezionato mostra delle perfette striature di bianco e rosso violaceo, ma soprattutto dà una bellissima colorazione violetto ai piatti.



La bellezza del cavolo rosso.



Oltre a farne un condimento per la pasta, utilizzo questo ingrediente per cucinare un risotto di cavolo rosso, mele e gorgonzola, faccio inoltre spesso una velocissima torta salata di farro con cavolo rosso e ricotta, oppure preparo degli involtini in sfoglia di riso ripieni di cavolo, patate e scamorza.



Pasta lillà al cavolo rosso, ricotta e pancetta.



INGREDIENTI per 4 persone

1 cipolla bianca

1 spicchio d'aglio
olio d'oliva

pancetta (facoltativa)
1 cavolo rosso piccolo
250 g di ricotta o di un formaggio morbido (stracchino)
1 cucchiaio di formaggio a pasta dura grattugiato
sale, pepe
400 g di pasta



PROCEDIMENTOSoffriggere la pancetta in pochissimo olio e quando diventa croccante toglierla dalla padella. 
Nel fondo che rimane soffriggere l'aglio schiacciato con lo schiaccia aglio e la cipolla e poi aggiungere il cavolo rosso tagliato sottile (può essere utile aiutarsi con una mandolina). Cuocere il cavolo rosso eventualmente aggiungendo un po' d'acqua o di brodo vegetale finché è cotto. Regolare di sale.
A parte lavorare la ricotta con il formaggio, il sale e il pepe e un po' di acqua di cottura del cavolo. 

La ricotta lillà lavorata con formaggio grattugiato, sale, pepe e acqua di cottura del cavolo rosso.
Quando la pastasciutta è cotta scolare e unire nello stesso recipiente: pasta, cavolo, ricotta e pancetta. Mescolare. 


Pasta lillà. Sullo sfondo i fichi e l'uva del mio babbo.

2 commenti:

  1. ...e poi il cavolo rosso ha l'indubbio vantaggio di conservarsi per mesi in frigo. Anche protetto da una pellicola di plastica se già tagliato. Per me rappresenta una scorta di vitamine pronta all'uso sempre disponibile in frigo, anche dopo settimane che non fai la spesa.

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  2. Hai proprio ragione si conserva all'infinito :), l'unico problema è che tu compri un cavolo rosso della grandezza di una palla da calcio e ti ritrovi una piccola pallina da ping pong.

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