Visto che
ho deciso che
quest'anno voglio imparare a fare le calze a maglia ho pensato di iniziare con
una sciarpa, così come allenamento. Ieri, dopo un pomeriggio passato a
sferruzzare mi è venuta una gran voglia di dolce.
un'amica di una torta alle mandorle al profumo di arancia. A lei la
ricetta l'aveva data una cuoca di un'osteria fantastica di Ferrara, nel
quartiere ebraico. È una torta molto veloce e facile ed è veramente buona,
l'interno e morbido e rimane un po' umido e la crosta esterna è dorata e in
alcuni punti l'arancia e lo zucchero caramellano.
Torta ebraica di mandorle
e arance
Ingredienti
6 uova
300 grammi di zucchero
300 grammi di mandorle tritate
100 grammi di fecola di patate (io ho usato la maizena, ma
secondo me va bene anche la farina)
2-3 arance (succo e scorza)
Procedimento
Montare gli albumi a neve e tenerli da parte al fresco.
Montare i tuorli con lo zucchero, poi aggiungere le mandorle e la fecola e il
succo di 2 o tre arance (io ne ho messa 1 e 1/2). Per ultimo aggiungere la
scorza delle arance. Io non l'ho messa perché le mie arance non erano
biologiche. Versare il composto in una tortiera imburrata. La torta deve essere
piuttosto bassa, quindi bisognerebbe usare una tortiera piuttosto grande. Io ne
ho usate due, una dal diametro di 24 cm e l'altra leggermente più piccola.
Cuocere 40 minuti nel forno, preriscaldato, a 150°, aria calda.
Nessun commento:
Posta un commento